Trago, Drago, Drakkar. "porto con me"

ACS      Antica Civiltà Sarda
Antica Civiltà Sarda
Una civiltà antica e trascurata, ignorata e negata.
Una terra dai 20mila Nuraghe, dalle migliaia di Tombe dei Giganti, Domus de Janas,
dolmen, menhir, car ruts, pietre scritte, cerchi su pietra...
La più antica civiltà navigatrice del mediterraneo, la Terra del Nuovo Inizio,
La Sardegna dove è nata la scrittura, e di cui cercheremo di raccontare la storia mai raccontata prima...
Janas Sardinia,
Quello che per gli altri popoli è mito, per i Sardi è storia...
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Trago, Drago, Drakkar. "porto con me"

ACS Antica Civiltà Sarda Circolo Di Ricerca Indipendente
Pubblicato da cocco saderi in post brevi · Mercoledì 13 Gen 2021
Tags: tragodragodrakkar
dalla foto

https://www.facebook.com/groups/antica.civilta.sarda/permalink/1957164617871412/

parte del post

link su facebook: https://www.facebook.com/groups/antica.civilta.sarda/permalink/1957164621204745
link sul blog http://www.anticaciviltasarda.com/blog/index.php?ddj-1-domus-de-janas,-domo-sanaj-

riporto i commenti che seguono

Tiziana Acerbi Saderi

Davide, fb mi ha riproposto oggi questo bellissimo post del 2017, che riesco ad apprezzare ancora di più oggi!! Come non pensare a “Gannarve Skeppssattning”” che in svedese significa Letteralmente “Sepolcro (o, meglio, tumulo sepolcrale) della barca di pietra di Gannarve”, una delle tatnte sepolture Baltiche a forma di NAVE!!!!
La “Barca” o “nave” è formata da una serie di menhir poco più bassi di una persona di media statura, disposti a formare la sagoma di una imbarcazione lunga oltre 30 metri e larga 5, con la doppia prua (come i “drakkar” vichinghi) orientata parallelamente alla costa in direzione Nord-sud.
In pratica , i defunti di alto rango venivano inumati al centro dell’imbarcazione che veniva, appunto, orientata in modo che lo conducesse verso Nord, verso la patria primigenia e al contempo verso il luminoso Aldilà, che secondo le leggende e miti di quelle Culture si trovava a Settentrione dove i giorni non avevano mai fine.
Come sono orientate le Domus de Janas?!!

Davide Cocco
Autore

Tiziana Acerbi Saderi
in sardegna pare che costruzioni orientate a nord non ce ne siano.. ma devo rivedere la questione.
il  nome alla stella polare, potrebbero averlo dato gli antichi sardi,  quando polare era la costellazione del cigno, e il nord corrispondeva  alla coda, deneb, e alla rotta, rukh.. se cosi fosse, per loro il nord  era luogo di nascita, e non possono certo non averne lasciato segno. di  fatto, una tomba dei giganti, is concias di quartucciu, sembra essere  orientata nord/sud, e un nuraghe davvero antico, tanto da somigliare nel  suo ingresso ad una tomba dei giganti, sembra orientasto nord/sud.. c'è  lavoro da fare..

  • Davide Cocco
    Autore

    Tiziana Acerbi Saderi
    una grande vagina pronta al parto?
    al museo di cagliari sono numerosi i bronzetti "speculari", spesso teste di cervi, (che poi, sarebbero Renne) se non erro..

    se ci mettiamo una "persona" al centro, ci avviciniamo al concetto ..
    che poi, lo chiamano cervo, ma ha le corna da renna...

    Davide Cocco
    Autore

    se la allunghiamo un pò, diventa un drakkar?

    adesso te ne dico un altra...

    da noi, nel cagliaritano, esiste un verbo "tragai", che significa circa "portare con se". oggi viene usato quando qualcuno ti porta in un posto dove sai che non dovresti andare, ma ti convince, oppure quando ti fanno fare qualcosa di sbagliato.. allora "t'anti tragau", "ti ci hanno portato", quando non vuoi che tuo figlio frequenti persone sbagliate "ki du traganta", che lo portano nella loro strada..
    da "tragai" a "traghettare", è poco, e da "tragau" a "drakau, drakkar", ancora meno.. e anche da "trago" a "drago", che porta con se la conoscenza..

    Davide Cocco
    Autore
    cosa, quindi, se al "drakkar", ci mettiamo un drago davanti, e una spirale dietro, e gli facciamo "traghettare" le anime, aldilà e aldiqua dei sogni?

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