Dorgali Etimo, Mamuthones e i Suoni i Primordiali

ACS      Antica Civiltà Sarda
Antica Civiltà Sarda
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La più antica civiltà navigatrice del mediterraneo, la Terra del Nuovo Inizio,
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Dorgali Etimo, Mamuthones e i Suoni i Primordiali

ACS Antica Civiltà Sarda Circolo Di Ricerca Indipendente
Pubblicato da davide cocco in etimo · Domenica 24 Gen 2021
Tags: dorgalimamuthonesissohadoresfilonzanacordone_ombelicalebronzetti
Dorgali,
Drugali,

da destra, Lagurd.
L, sorgente,
Gurdu, come ingurtu, inghiottito.

Dorgali come "sorgente inghiottita"..

su Gologone, pure oggi in territorio di Oliena, cui niente voglio togliere, è a due passi, in linea d'aria, è quasi a vista, da Dorgali.
possibile che il nome di Dorgali derivi da quell' inghiottitoio, o da un altro?


tra l'altro, se non erro in zona vicino ad un altra sorgente, dovrebbe esserci una "grotta dell'edera", edera corrispondente al termine "gort" in antico alfabeto sardo.
gort, ovvero "edera".

da gort, a gurt, il passo è brevissimo.

e se l'edera è simbolo di dioniso, ovvero bacco, insieme alla vite,
che entrambe, rampicanti, si avvitano su se stesse,
e se gort è anche radice di "gorteddu/corteddu",


strumento per tagliare,
forse per tagliare i "curdoni de axina", grappoli di uva,
e se consideriamo l'enorme tradizione vitivinicola della zona di Dorgali /Oliena,
lo capiamo che il nome oltre a significare un identificazione geografica,
identifica il luogo dove si coltiva/nasce/sorge e raccoglie l'uva, per fare il vino,

"tagliata l'uva, sgorgato il vino e bevuto / ingoiato", pure..

e se vogliamo fare un salto, possiamo immaginare che ad essere tagliati fossero pure i "curdoni de axana/janas"
i cordoni che tenevano uniti madri e figli,

e Dorgali/Lagord, la zona, ovviamente,
fosse un luogo "privilegiato" di nascita...

ps.
il bronzetto che allego è stato trovato se non erro ad Uta,

che non è ovviamente a Dorgali, ma è esemplificativo di come probabilmente fosse usuale "presentare il cordone tagliato",
dopo la nascita, non solo a Dorgali..

forse per questo, il suo viso sembra fatto sorprendentemente ad immagine del costone sopra il gologone? mah...

    

come suggerisce Gesuino Gregu Zizzinu Grehu, quella che tiene in mano il bronzetto potrebbe essere una soha, ovvero una corda, la corda che tengono gli issohadores, con la quale cercano di prendere i mamuthones.



se associamo la soha al cordone ombelicale, l'allegoria del "carrasegare", il carnevale, assume sicuramente un significato differente, più chiaro e attinente, di rappresentazione della nascita, ove il termine "carrasegare" "tagliare la carne", assumerebbe il senso di tagliare il cordone stesso.

gli issohadores, bianchi di seme e rossi di sangue, attraverso il cordone della madre "imbriglierebbero" i "mamu thones", i "tuoni nella madre", i "suoni primordiali", per trasformarli, nel culmine del fuoco del parto, insieme in suoni più piccoli, in musica, in nuove vite..

di cui la Filonzana, la Fill’e Jana, figlio di jana/madre, tiene il filo invisibile che unisce madri e figli, prima e dopo la loro divisione fisica…

siamo tutti uno, solo apparentemente separati alla nascita, e le antiche madri lo ben sapevano…

mi piace..



ovviamente,
"condividere libera mente"..
CC BY-NC-ND 4.0, creative common non commerciale, marca temporale depositata davide cocco, condivisione libera.
non solo a Dorgali..



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