Siddi, Sardegna, produzione di Vetro nel 1700 aC

l’archeologa e geologa Giusi Gradoli racconta della scoperta nel Nuraghe  "Sa conca e sa Cresia", a Siddi, Sardegna.

Un contenitore, forse un crogiolo, contenente residui di vetro in forma di una pasta spalmata all'interno.

“attualmente i vetri conosciuti in Europa sono del Bronzo Recente/finale,  In Egitto sono datati 1600/1500 a.C.”

“Non ci aspettavamo niente di tutto questo” racconta Mauro Perra, direttore scientifico degli scavi  “abbiamo cominciato a lavorare, abbiamo incaricato la dott.ssa Gradoli di fare delle analisi delle ceramiche e poi a sorpresa è venuta fuori questa grandissima scoperta!”

Produzione primaria di vetro in Sardegna, nel 1700 aC.

I Sardi alla luce di quanto sopra, sono stati i primi a produrre vetro in Europa, e nel bacino del Mediterraneo.

Analisi più approfondite volgono a verificare che non si tratti di una produzione antecedente anche a quella mesopotomatica, e assurgere al rango di primi produttori mondiali di vetro.

Una civiltà, quella Sarda, limitatamente definita "Nuragica", che evidentemente nel 1700 aC, era tutto fuorchè una "civiltà agli albori", ma evidentemente già consolidata e all'avanguardia tecnologica in europa, nel mediterraneo, e conseguentemente nel mondo intero.

E ancora conseguentemente, capace di essere civiltà sarda esportatrice di conoscenza.

Ossidiana, ceramica cardiale, vino rosso e bianco, melone, bronzo, argento... sono solo alcuni dei "prodotti sardi", già da sempre apprezzati all'estero, evidentemente...